Elenco blog personale

mercoledì 1 aprile 2020


 Prendersi cura


Ho visto, in uno dei tanti servizi che le televisioni dedicano ai medici impegnati in prima linea negli ospedali a combattere il Covid-19, l’intervista ad un dottore che rifletteva, piangendo, sul fatto che le persone contagiate muoiono da sole, senza il conforto di una persona cara, di uno sguardo amico, anche della visione della faccia di uno sconosciuto, coperta dalla mascherina. Singhiozzava per la pena che questo fatto gli procurava, non tanto per la frustrazione di non essere riuscito a salvare la persona.

La cosa mi ha molto colpito.

Oggi ho ascoltato un audio di UmbertoGalimberti e, credo, di aver capito meglio sia perché quell'episodio mi aveva tanto colpito sia il motivo del pianto del dottore.
Galimberti distingue il preoccuparsi dal prendersi cura.
La preoccupazione è un intervento tecnico: individuo la terapia più adatta al tuo caso, somministro i farmaci, controllo gli effetti degli interventi, verifico la tua guarigione, ecc.
Il prendersi cura è invece parlare con te, comprenderti, costruire una relazione significativa.  

Un buon medico è quello capace sia di preoccuparsi sia di prendersi cura del malato. Quel medico era un ottimo medico e piangeva perché questo maledetto virus ci impedisce anche di prenderci cura dei morenti.

Nessun commento:

Posta un commento